sabato 2 gennaio 2021

Valli del Natisone : un percorso per scoprire Carlo Emilio Gadda. Per le Vie della Letteratura e della Poesia gennaio 02, 2021

 

La Pro Loco Nediske Doline.Valli del Natisone propone un Percorso Letterario nelle Valli del Natisone : una passeggiata inedita sui passi dello scrittore Carlo Emilio Gadda.


Sverinaz (Clodig) accampamento della 470^ compagnia mitragliatrici – 5 ottobre 1917. Ore 11” .
Con questo incipit inizia il nostro primo percorso letterario sui passi che portò lo scrittore Carlo Emilio Gadda, allora Tenente volontario degli Alpini, da Clodig di Grimacco, a Sverinaz, Trusnje, Kras, prima a Dreženca e poi sul fronte del Krasji Vrh sopra Caporetto, dove il 25 ottobre 1917 venne fatto prigioniero.
La poetessa di Topolò Antonella Bukovaz, durante la camminata, ci leggerà brani e versi tratti dal Taccuino e opere di Gadda.
Saranno toccati i luoghi vissuti dallo scrittore e che lo stesso ha percorso e riportato nel suo: “Taccuino di Caporetto Diario di guerra e prigionia ottobre 1917 aprile 1918” ed.Garzanti. Lasciatoci alle spalle il paese di Clodig-Hlodic (m 253) con le sue ottime trattorie risaliremo la valle formata dal corso del rio Rieka e, su facile mulattiera, si raggiungerà Sverinaz (m350). Da qui per strada interpoderale arriveremo a Trusnje, (m650) per espugnare la cima al Monte Planino (m 704), dove il Tenente Gadda sovraintendeva agli scavi e appostamenti di Zona.
Dal diario: “…Ore 12.00 si lasciò l’accampamento di Sverinaz sotto un’acqua torrenziale. Salimmo a Trusnje (m 650), Kras (m 663) con marcia discreta. Vento e pioggia vita terribile. E la pioggia ci macera. Vita d’Inferno. Arrivammo a Caporetto verso le 10 di sera fradici e stanchi”.
Dalla cima del Planino, scollinando lungo i contrafforti dello stesso monte che cinge la sinistra orografica del torrente Koderiana che dà il nome all’omonima valle, si raggiungerà il Mulino Tebogatin (m 250) non prima aver attraversato il torrente Koderiana, caro allo scrittore.
Da qui arriveremo al paese di Seuza (m 335) dove saremo preziosi ospiti di Luisa presso la Hiša Balentacova (Balentazova) per un aperitivo ristoratore e per affettuose conversazioni.
Dopo aver deliziato quanto ci ha preparato Luisa, scenderemo a Clodig (m250) dove presso la Trattoria alla Posta - Stazione di transito degli Artisti che salgono a Topolò - apprezzeremo l’arte culinaria di Maria.

Altre informazioni
Il percorso si snoda su sentiero facile e adatto a tutti e si sviluppa per 10 km. Dislivello 451 m. Abbigliamento da trekking, scarpe comode, acqua secondo le proprie esigenze. Sono graditi gli amici a quattro zampe. Clodig di Grimacco si raggiunge per comoda strada asfaltata di fondovalle. Giunti a Cividale seguire indicazioni per San Pietro al Natisone. Giunti in località Ponte San Quirino seguire indicazioni per Grimacco Topolò, Kolovrat.

Informazioni e iscrizioni
Pro Loco Nediske Doline - Valli del Natisone
Ufficio Informazione e Accoglienza Turistica Turismo FVG per le Valli del Natisone
cell. 349 3241168 -info@nediskedoline.it - www.nediskedoline.it - www.vallidelnatisone.eu


Pro Loco Nediške Doline - Valli del Natisone
Ufficio Informazione e Accoglienza Turistica Turismo FVG Valli del Natisone
info@nediskedoline.it  www.vallidelnatisone.eu - www.nediskedoline.it
cell. 349 3241168 (tutti i giorni dalle 9:00 alle 18:00)





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venerdì 1 gennaio 2021

Vola il Percorso Internazionale Le Vie della Letteratura e della Poesia : Slovenia, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e San Marino, al via

Il progetto L'Europa delle scienze e della cultura, promosso dalla rete Borghi d'Europa, sotto il Patrocinio della IAI ( Iniziativa adriatico jonica,Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adriatico jonica), prevede nel mese di gennaio 2021 il lancio del PercorsoInternazionale Le Vie della Letteratura e della Poesia.



Si parte dalla Slovenia, con Il Cammino didattico di Alojz Gradnik (Medana-Brda), che viene ritenuto dalla critica letteraria il più importante poeta sloveno della prima metà del Novecento. Gradnik curò la traduzione in sloveno di liriche di Francesco Petrarca e Dante Alighieri.



L'incontro a Russi,presso la Locanda storica da Luciano, con il Presidente de Il Cammino di Dante, ha portato all'inserimento del Cammino tra le tappe della Via della Letteratura e della Poesia.

“Il Cammino di Dante- racconta Oliviero Resta,Presidente dell'associazione-, è il primo viaggio organizzato attraverso i sentieri e le vie medievali che univano la Romagna e la Toscana percorse dal Sommo Poeta ai tempi del suo esilio, periodo in cui scrisse la Commedia. Il percorso vuole riscoprire le antiche vie che collegano le due città di nascita e di morte del Poeta e valorizzare la figura di Dante accompagnando il viandante in un percorso non solo culturale e naturalistico ma anche letterario.Gli itinerari che abbiamo individuato si snodano quindi attraverso quei luoghi del territorio Tosco-Romagnolo citati nella Commedia, o direttamente vissuti dal Poeta durante i suoi anni di esilio. I sentieri che compongono gli itinerari, nella maggior parte dei casi, sono percorsi “in cresta” utilizzati sin dal basso medioevo, fino allo sviluppo dell’attuale rete viaria risalente alla fine dell’800. A tratti questi sentieri medievali coincidono con antiche strade etrusco – romane, facilmente riconoscibili dai tipici selciati.”


La presentazione del Percorso Internazionale avverrà alla Enoteca di Cormons che ospita le iniziative di Taglio Poetico.



'Taglio Poetico' è il format di Gaia Rossella Sain, con il quale organizza anche rassegne in collaborazione con il format goriziano 'Fare Voci”e quello di Cervignano del Friuli 'Nessun Giorno sia Senza Poesia', ma anche con ilcollettivo 'Zuf Zone di Trieste' o con la collaborazione del Porto dei Benandanti di Portogruaro e diverse case editrici.

'Cerchiano di portare voci di artisti nuovi ed emergenti a dialogare con autori più affermati,in serate

che alternano musica e poesia e arti visive (quindi esposizioni pittoriche o fotografiche)... e trovarsi

poi intorno a un calice di vino aiuta a far nascere idee e collaborazioni.'



Il componimento più celebre dedicato alla Repubblica di San Marino “... è racchiuso nella poesia "Romagna" di Giovanni Pascoli ("Sempre un villaggio, sempre una campagna / mi ride al cuore (o piange), Severino: / il paese ove, andando, ci accompagna / l'azzurra vision di San Marino"). La letteratura però ci spiega che non è l'unico e che, allo stesso tempo, il Monte ha avuto, al suo interno, una manciata di ottime penne: da Francesco "Checco" Guidi a Gianfranco Tamagnini ….passando per l'altra metà del cielo, Milena Ercolani, che nel corso degli anni ha partecipato a numerosi concorsi conseguendo importanti riconoscimenti, come ad esempio il premio al Concorso Letterario Internazionale "Manzoni" ( '85), il premio speciale al Concorso Letterario Internazionale "Primavera Abruzzese" ('85), il terzo premio al Concorso Letterario Internazionale " Città di Venezia" ( '93) col primo libro di poesia pubblicato "Fuggendo dal regno di niente". Nel luglio 2010 ha rappresentato la Repubblica di San Marino e l'italophonia al Festival Internazionale di Poesia di Medellin. “ ( da sanmarinofixing.com)