Come trovarci:
Novigrad/Cittanova è una cittadina
portuale sulla costa occidentale dell’Istria, situata sulla penisola
che circonda da nord la baia di Mirna. Nel distretto di Novigrad si
trovava l’antica città romana di Evona e, dal VI secolo in avanti, fu
conosciuta come Neapolis, sede vescovile fino al 1831. La Novigrad di
oggi fu fondata su un’isola che solo dal XVIII secolo fu collegata alla
terraferma e fu soggetta a Venezia dal 1270 in poi. La città ha
mantenuto la sua struttura medievale. Sono ben conservate parti della
struttura delle mura cittadine con due torri rotonde e la basilica di
San Pelagio dell’VIII secolo, ricostruita nel XV e nel XVI secolo. La
loggia cittadina e altri edifici urbani furono costruiti in stile
gotico. Novigrad era un centro di pesca e di commercio, oggi è un
centro di villeggiatura con un porto turistico, numerosi alberghi e
spazi per il campeggio. E’ stato restaurato anche il vecchio
“lapidarium” ed è rinato l’interesse per la storia e la cultura
precedente. Nel 1797 nella baia di Mirna avvenne uno scontro fra un
convoglio austriaco e numerose navi da guerra francesi, interrotto
dalla presenza del vascello veneziano L’Eolo che cercò di
impedire una battaglia in acque neutrali. Come conseguenza la Francia
dichiarò guerra a Venezia e, dopo che la Repubblica di San Marco fu
sconfitta e dissolta, i suoi possedimenti adriatici furono dati
all’Austria in cambio dei Paesi Bassi austriaci, cioè il Belgio. Dopo le
guerre napoleoniche questi territori rimasero all’Austria fino al
1918. Durante la prima guerra mondiale a Novigrad fu tenuto anche un
centro di addestramento austro-ungarico per ufficiali comandanti di
sommergibili. Il nostro “Gallerion” si trova al centro della città
vecchia, sulla strada principale che si dirige al Mandracchio, il
vecchio porto peschereccio, a soli cento metri dalla riva. E’ situato
in un vecchio magazzino veneziano e lo spazio precedente, una volta
libero fino al tetto, è ora diviso in due piani. Il piano terreno
contiene l’esposizione dedicata allo sviluppo e alle attività in tempo
di pace della Marina austro-ungarica e della flotta mercantile, al
primo piano invece le navi, gli uomini e le operazioni durante la prima
guerra mondiale.
kuk-marine-museum
|
Nessun commento:
Posta un commento