sabato 3 agosto 2013

Valle d'Istria

Sede di un antico castelliere, il colle sul quale sorge Valle, che presidiava la via Flavia, l'antica strada che univa Trieste a Pola,  fu fortificato in epoca romana ed era conosciuto come Castrum Valis o, molto più comunemente come Vallo. Nel 1177 diede ospitalità a Papa Alessandro III in viaggio verso Pola e nello stesso periodo il castello fu sottomesso ai vescovado di Parenzo. Nel 1420 Valle fu annessa alla Serenissima e fu dotata di uno statuto. Spesso in lotta con le vicine terre Pisinesi devote all'Austria, Valle subì nel 1616 l'assedio dei terribili banditi Usococchi resistendo con successo per sei mesi. Nel 1797, capitolata Venezia, Valle fu annessa all'Austria e perdette il suo status di comune divenendo borgo di Rovigno. Dopo il 1918 entrò a far parte del Regno d'Italia e dopo la seconda guerra mondiale fu annessa alla dittatura jugoslava che agevolò l'esodo della maggior parte degli autoctoni italiani dell'Istria. Oggi Valle, chiamata Bale, fa parte dal 1991 della Croazia.
Più che un paese, Valle fu un vero e proprio castello, circondato da alte mura merlate quattrocentesche disposte su tre fila con ingressi contrapposti per maggior difesa. Delle antica mura oggi si possono ammirare le vecchie case addossate su di esse ed alcune cinte merlate. Il centro storico è abbastanza ben conservato e presenta case in pietra in stile gotico-veneziano tra le quali si diramano numerose stradine strette ma ben lastricate nonostante il tempo. (*)

Massimo Barbo - TuttoTrieste.net

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